Energia elettrica: individuati esercenti servizio di salvaguardia per 2021-2022

L’Acquirente Unico dell’Energia ha pubblicato l’esito della procedura concorsuale per l’individuazione degli esercenti il servizio di salvaguardia per gli anni 2021 e 2022.

Si ricorda che sono soggetti al regime di salvaguardia tutti i clienti che non abbiano ancora esercitato il diritto di scegliere il proprio fornitore sul mercato libero dell’energia e siano intestatari di almeno un sito in MT (media tensione) o AT (alta tensione) sul territorio nazionale. Inoltre, sono soggetti al regime di salvaguardia anche i clienti titolari di soli siti in BT (bassa tensione) con oltre 50 dipendenti o con un fatturato annuo superiore a 10 milioni di euro.

I clienti che usufruiscono del servizio di salvaguardia che intendono stipulare contratti di fornitura con venditori del mercato libero, avranno il diritto di recedere dal contratto di fornitura in essere in qualsiasi momento con un preavviso di un mese.

Per la Regione Umbria è risultata assegnataria del servizio di salvaguardia per gli anni 2021-2022 la società HERA COMM S.p.A.

I prezzi applicati agli utenti in salvaguardia in Umbria saranno quelli della borsa elettrica (PUN) maggiorati di un importo pari a 16,84 €/MWh.

Alla luce di quanto esposto si suggerisce a tutte le aziende associate a Confindustria Umbria, fornite dal servizio di salvaguardia, di valutare con attenzione l’opportunità di selezionare un fornitore del libero mercato.

I nostri uffici sono a disposizione per approfondire i temi trattati e per supportare gli associati nella scelta di idoneo contratto di fornitura.

In allegato lo schema pubblicato dall’Acquirente Unico con i risultati della procedura concorsuale.

Riferimenti:
Area Energia
Federico Nardelli 075/5827420 – 3346014982 – nardelli@confindustriaumbriaservizi.it