Sono stati inaugurati giovedì 12 settembre a Narni i lavori sul ponte strallato di Nera Montoro, finanziati dalla Regione Umbria, coordinati dal Comune di Narni e partiti grazie a un gruppo di otto imprese che, coordinate da Confindustria Umbria, hanno finanziato la restante parte del progetto per la riqualificazione dell’infrastruttura.
L’avvio dei lavori porta a compimento un percorso cominciato nel 2019 che porterà all’ammodernamento di una struttura viaria a servizio del territorio e dell’economia. Il Sindaco di Narni Lorenzo Lucarelli ha ringraziato coloro che hanno contribuito al raggiungimento dell’obiettivo, in particolare la Regione, il Consiglio comunale, la Sezione di Terni di Confindustria Umbria, che ha avuto un ruolo attivo favorendo il dialogo con le pubbliche amministrazioni e coordinando il coinvolgimento delle imprese, gli uffici comunali e l’ing. Giorgio Maurini, progettista dell’intervento. L’operazione messa in campo, è stato detto dal Sindaco, dall’assessore regionale alle infrastrutture Enrico Melasecche e dal Presidente della Sezione di Terni di Confindustria Umbria Riccardo Morelli, rappresenta un esempio di collaborazione tra pubblico e privato da poter replicare anche in altri ambiti.
L’assessore regionale alle infrastrutture ha messo in risalto l’impegno delle istituzioni e degli imprenditori per un’opera che è uno snodo strategico fra l’area industriale e il raccordo Terni-Orte, rimarcando l’impegno della Regione nell’individuare le risorse necessarie pari a 1,4 milioni di euro e la formula vincente che vede insieme pubblico e privato.
“Se oggi possiamo assistere alla consegna dei lavori del Ponte – ha rimarcato il presidente Morelli – parte del merito va alle aziende coinvolte il cui contributo è stato determinante per l’avvio dei lavori volti a ripristinare quello che rappresenta uno snodo strategico importante per mettere in comunicazione il sito industriale di Nera Montoro con il raccordo autostradale Terni-Orte. Sin dall’inizio Confindustria Umbria ha avuto un ruolo attivo favorendo le interlocuzioni con le pubbliche amministrazioni, coordinando il coinvolgimento delle imprese e fornendo alle parti supporto tecnico e giuridico. È stato un percorso complesso i cui risultati ci soddisfano molto, grazie al quale il Comune di Narni ha potuto procedere all’affidamento dei lavori nei termini previsti dalla Regione Umbria. L’operazione è un esempio di piena ed efficace sinergia tra gli interlocutori pubblici e quelli privati, che può rappresentare un caso virtuoso di partenariato pubblico-privato da prendere a riferimento ed estendere anche ad altri ambiti”.
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