È stato pubblicato sul sito del Commissario straordinario per la ricostruzione, il Decreto n. 283 del 6 ottobre 2020, che contiene “Misure di attuazione dell’ordinanza n. 107/2020 in tema di adesione alla procedura semplificata per lo smaltimento delle pratiche giacenti”.
Con l’ordinanza commissariale n. 107/2020 sono state introdotte disposizioni di accelerazione della ricostruzione privata tra le quali, come previsto all’art. 6, la definizione di una procedura semplificata per lo smaltimento dell’arretrato giacente in attesa di istruttoria presso i competenti Uffici speciali per la ricostruzione.
Tenuto conto che, ai sensi del comma 2 dell’art. 6, la proposta di adesione al regime semplificato delle domande di contributo già presentate da parte degli interessati avviene su modello predisposto da approvarsi con decreto commissariale, con il provvedimento in esame viene approvato l’Allegato “Istanza di comunicazione sulla adesione al regime semplificato ex ordinanza commissariale n.100/2020”. L’allegato indica gli adempimenti in capo al professionista ai fini dell’adesione al regime semplificato, anche in relazione allo stato di avanzamento dell’iter istruttorio dell’istanza oggetto di adesione, ovvero le motivazioni che non consentono la medesima adesione. Si precisa che la piattaforma informatica della Struttura commissariale consente, già a decorrere dall’8 ottobre scorso, l’inserimento nel fascicolo della singola istanza non ancora oggetto di alcun provvedimento definitivo da parte degli Uffici speciali, di una nuova istanza volontaria per la comunicazione dell’adesione al regime semplificato.
Con il Decreto n. 283 sono, altresì, approvati e allegati la “Scheda di conformità urbanistica”, di cui all’articolo 4, comma 1, lett. b, punto 4 dell’ordinanza commissariale n. 100/2020, con cui il professionista assevera la conformità urbanistica dell’intervento proposto attestando la legittima preesistenza dell’edificio danneggiato e l’assenza di vincoli urbanistici di inedificabilità assoluta dell’area, nonché l’aggiornamento del modello dell’All.1 – “Allegato Semplificazione Ordinanza n. 100/2020”, resosi necessario per coniugarlo con i contenuti del modello di adesione introdotta dall’ordinanza n. 107.
Il 10 ottobre scorso, inoltre, l’ufficio del Commissario straordinario ha pubblicato l’Ordinanza n. 108 concernente la “Disciplina dei compensi dei professionisti in attuazione dell’art. 34 comma 5 del dl 189/2016, come modificato dall’art. 57 del decreto legge 14 agosto 2020 n. 104, e ulteriori disposizioni”.
La nuova ordinanza consente di:
- applicare ai progetti di ricostruzione le nuove tariffe professionali, calcolate sulla base del DM tariffe e ribassate del 30%;
- presentare entro il 30 novembre 2020 una domanda semplificata per la richiesta di contributo per i danni lievi;
- integrare i contributi per la ricostruzione con il Superbonus 110%;
- istituire l’osservatorio tecnico per la ricostruzione post-sisma 2016, con la funzione di analisi e verifica delle diverse problematiche riguardanti i professionisti della ricostruzione pubblica e privata dei territori colpiti dal sisma, di evidenziare le criticità esistenti e di proporre soluzioni al Commissario straordinario.
Il protocollo d’intesa dell’Allegato A all’ordinanza fornisce tutte le indicazioni per il calcolo della nuova parcella.
L’allegato B, invece, introduce un nuovo schema di contratto “tipo” per lo svolgimento di prestazioni d’opera intellettuale in favore di committenti privati, in vigore a partire dal 1° dicembre 2020.
L’ordinanza in esame, confermando all’articolo 5 il termine perentorio del 30 novembre per l’invio delle domande di contributo per i danni lievi, introduce la possibilità di presentare una domanda semplificata, che oltre agli estremi identificativi dei proprietari, del professionista incaricato e delle unità immobiliari, dovrà contenere la scheda di valutazione del danno e il progetto architettonico descrittivo dell’intervento. Entro il termine del 31 gennaio 2021, il professionista dovrà quindi integrare e completare la domanda con tutta la documentazione richiesta ai sensi delle ordinanze vigenti, pena l’improcedibilità e la decadenza dal contributo.
Infine, il successivo art. 7 dispone che quanto previsto dall’Ordinanza 60/2018, sulla compatibilità tra contributi della ricostruzione e Sismabonus, viene esteso anche al cd. “Super Sismabonus” introdotto dall’articolo 119 comma 4 del Decreto Rilancio (DL 34/2020), per gli edifici danneggiati dagli eventi sismici a far data dal 24 agosto 2016.
Si riportano i testi del Decreto n. 283 e dell’Ordinanza n. 108, con i relativi allegati.
Riferimenti:
ANCE UMBRIA
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