La start up folignate BitTag, che fornisce soluzioni all’avanguardia nel settore IT, ha stretto una collaborazione con ESG Italia Network, società di consulenza al servizio delle aziende nell’ambito dell’ecosostenibilità.
La partnership ha visto BitTag sviluppare una piattaforma software avanzata di proprietà di ESG Italia Network, la quale ha fornito il know how in merito alle tematiche e gli algoritmi di analisi ESG. La piattaforma permette di offrire sia alle grandi imprese che alle PMI strumenti quali la possibilità di effettuare un assessment ESG (in linea con le best practice di settore e agli standard bancari, di supporto per colmare i gap necessari per soddisfare le richieste delle filiere e l’ottenimento della finanza agevolata); un sistema di controllo di gestione ESG allineato ai data point richiesti dalla CSRD e GRI; la possibilità di redigere la reportistica non finanziaria secondo i principi EFRAG e GRI.
“Il nostro obiettivo – spiega Jacopo Bolli, Chief Commercial Officer & Co-Founder di BitTag – è quello di offrire a una soluzione software di facile utilizzo, completa e costantemente aggiornata, in modo da mettere in condizioni ESG Italia Network di fornire alle imprese uno strumento agile ed articolato che permetta loro di rispondere in modo rapido e costruttivo alle richieste degli stakeholder, fornendo indicazioni concrete sulla strategia ESG da perseguire. Inoltre, offriamo supporto in termini di marketing alle aziende per comunicare in modo chiaro e preciso il processo ESG”
“La partnership con BitTag – aggiunge Bei Corrado, Managing Director di ESG Italia Network – ci ha permesso di mettere a terra il know how maturato in questi ultimi anni in ambito ESG grazie ad una soluzione innovativa, complementare e di facile utilizzo. Le aziende con un unico strumento saranno in grado di soddisfare le richieste crescenti di dati sostenibili da parte delle filiere, delle banche (ai fini della valutazione del merito creditizio), ma anche per accedere in maniera adeguata a tutti i sistemi premianti di natura sostenibile che sono sempre più presenti per accedere alla finanza agevolata o per partecipare agli appalti pubblici”.